lunedì 8 aprile 2013

MUSCOLI AGONISTI E ANTAGONISTI

Oggi vorrei portare l'attenzione sui muscoli agonisti ed antagonisti.
Nel fare un movimento o  nel mantenere una posizione statica compiamo un'azione,  che sia un piegamento in avanti (per esempio scendendo verso Uttanasana ) o il mantenimento della posizione raggiunta .
In entrambe le azioni prendiamo un contatto quasi immediato con la muscolatura che compie l'azione, detta muscolatura agonista. 
Ciò che spesso ci sfugge, è il lavoro che compie la muscolatura antagonista, che è per definizione la muscolatura che crea le condizioni affinché l'azione si compia. 

Es: piegando il braccio, prenderò contatto con il bicipite che si contrarrà per fare l'azione, ma difficilmente mi renderò conto che nello stesso momento il tricipite mollerà le tensioni e favorirà l'azione del bicipite.

Durante la nostra pratica di Yoga dobbiamo allenarci a osservare la relazione tra agonisti e antagonisti, e capire come lavorando in modo attivo con i muscoli antagonisti possiamo migliorare la dinamicità del movimento o la comodità dell' Asana .
E' importante dire che :  "....  attraverso questa presa di coscienza  passa la percezione della totalità."

Vi invito a fare delle provare praticando  Uttanasana .

Un abbraccio