mercoledì 22 giugno 2011

La pratica non va mai in vacanza

Siamo arrivati all 'Estate ,  stagione spesso per molti di noi   tanto attesa ,  sia per condizioni climatiche e sia perchè rappresenta il periodo delle vacanze .......... Molti centri Yoga o palestre dove si ha la possibilità di seguire un corso di yoga , sospendono le loro attività nel periodo estivo , e al tempo stesso il praticante per ragioni varie  ( cambio di abitudini ,  di orari , etc ) perde un pò del suo intento  nel continuare a praticare .  Il vero ricercatore non può distrarsi , non deve fermarsi , deve considerare questo periodo dell' anno come un ulteriore prova da superare nel proprio cammino . Deve riuscire a  ritagliare uno spazio , anche breve ,  nella sua giornata per una piccola pratica ( meglio se quotidana ) ma è importante che non abbia frequenza inferiore a quella abituale . 
Quindi ricordate : " La pratica non va mai in vacanza "

Un  abbraccio a Tutti

1 commento:

  1. Yogalmare
    Il corpo trova pace seduto sulla battigia,soglia fra terra e mare. La spina dorsale diritta porta il calore della sabbia dall'osso sacro fino alla sommità della testa dove fa un balzo verso l'alto, verso il cielo, verso l'universo immenso. Con gli occhi aperti si vede la sottile linea che separa mare e cielo, un orizzonte lontano fra i toni del blu. Con gli occhi chiusi si sentono le onde frangersi contro la terra e risuonare nel nostro respiro. Il sole che tramonta riempie lo spazio con un caldo odore salmastro. Il vento senza ostacoli suona le corde vibranti che ci compongono. Il pensiero tace sbalordito dalla bellezza del mondo, l'energia si spande senza limiti e inevitabilmente nasce un dolce sorriso sulle labbra.

    RispondiElimina